lunedì 19 maggio 2008

asakusa, tempio e katsudon

Domenica è sempre domenica, e se poi Ippei mi invita ad un evento speciale non me lo lascio certo scappare. Ad Asakusa infatti, uno dei quartieri più caratteristici (leggi: turistici) di Tokyo, dal 16 al 18 maggio di tiene la festa del tempio del Dio del Tuono: un'ottima occasione per conoscere quanto di ancora tradizionale persiste nella capitale.

Le premesse della giornata non sono state delle migliori - causa torcicollo - e siamo stati costretti a perderci il Design Festa, ma bello impasticcato nel pomeriggio ero ancora in piedi. Alla stazione di Kokubunji conosciamo uno strano tizio di Los Angeles che vive qui da 25 anni e ci indica gentilmente la via più breve nel intrico delle linee metropolitane. È strano notare come qui, forse più che da altre parti, sia facile conoscere i turisti che incontri; come se ci fosse una sorta di solidarietà nel casino generale, della serie "visto che non capiamo nulla sia io che te, vediamo di condividere lo sconforto di esserci persi".

Giunti puntualissimi all'incontro, aspettiamo Ippei per un'ora e un quarto. Non perché volesse tirare il pacco, quanto perché non ci trovava in tutto il marasma che c'era, e dico tutto. Succede così che Davide ed io ci troviamo una guida d'eccezione per capire cosa ci sta intorno - anche se forse era più difficile capire l'inglese di Ippei - e rimaniamo subito imbottigliati in una folla dagli occhi a mandorla vestiti tutti uguali, con casacche tradizionali, tutti divisi "per squadre", mentre portano degli altari tanto piccoli quanto pesanti a ritmo di canti e battiti di mani. Il casino è assordante, si è schiacciati contro i negozi e non c'è nemmeno lo spazio per respirare; però c'è un clima di festa, di allegria e di eccitazione, tutto per attirare l'attenzione del Dio.

Riusciamo finalmente ad arrivare al tempio, e troviamo anche maggior tranquillità. Non possiamo astenerci dal fare una piccola offerta al tempio per farci predire la fortuna. Il funzionamento era abbastanza semplice e giustamente aleatorio: si danno 100 yen, e si scuote un tubo di metallo con dei bastoncini numerati all'interno. Si estrae il legnetto e si il cassetto con lo stesso numero. Leggere l'esito. Davide ed Ippei pescano due butti numeri che poi legheranno ad una sorta di rastrelliera apposta per non portarsi a casa la sfortuna, mentre io pesco il 99... cosa c'è scritto lo potete leggere nella foto!

Foto a raffica per tutte le bancarelle che si trovano nella corte e nei pressi del tempio, da quelle con gli okonomiyaki a quella del kebab - mi vergogno a dirlo ma ne avevo una voglia che mi sarei mangiato anche il cuoco! -, da quelle con le mele caramellate a quelle con i pesciolini rossi da pescare con una palettina di carta sottile. Imbrunisce e cerchiamo un posto dove mangiare e quale occasione migliore di intrufolarci in un posticino tipico gestito da due rudi vechietti con specialità katsudon?! Il locale ho dieci posti a sedere, tutti stipati uno vicino all'altro guardando il bancone e la cucina. Abbiam speso poco e mangiato bene, anche se l'atmosfera era, anche a detta di Ippei, alquanto frigida: silenzio e sguardi inquisitori verso due occidentali che cercavano di imparare 70 aggettivi entro mercoledì - sono una frana, sigh! -.

Dopo esserci persi nel labirinto di viuzze che circondava il ristorante - vedi video -, troviamo una metropolitana e dopo 2 ore di treno siamo a casa.

7 commenti:

b. ha detto...

Secondo me hai barato...cmq mo te devi sposà. Lo dice il foglietto eh eh eh!
ps. povera gu...se tu che fai un buon matrimonio, lei mica è detto.. :-P

b. ha detto...

ps del commento:
in uno dei prossimi post non è che potresti farci vedere i soldi jappo?

cavi ha detto...

a) Non ho barato. Sullo sposarmi si vedrà, ma non la vedo così bene.

b) Tu lascia stare la Gu, che ad oggi è sicuramente la candidata migliore per un eventuale matrimonio... Invidiosa! :P

c) Da quando faccio post a richiesta? Vedrò cosa posso fare, di piccolo taglio van bene?

b. ha detto...

risposta a)
dimmi la veritàààààààà

risposta b)
non metto in dubbio che lei per te sia un'ottima candidata, metto in dubbio il contrario!

risposta c)
potevi pensarci da solo...ci accontenteremo di quel che trovi nel portafoglio.

gabriele ha detto...

Bella Asakusa! Spettacolare la via verso il tempio con tutti i negozietti tradizionali (kimono, katane, ventagli, bicchieri da saké... gundam...) vero?

Certo che snobbare gli okonomiyaki per un lurido e sugnoso kebab meriterebbe il castigo divino :-D

cavi ha detto...

Hai ragione Gabri, infatti non ho lasciato trapelare la mia acquolina nemmeno per un attimo. Il vantaggio di un sugnoso kebab è che, a differenza dell'okonomiyaki, riempie!

Mi son rifatto con dei petti di pollo alla piastra con cremina di soia.

PB ha detto...

Proposta per la tesi: e Roppongi dove lo metti? Musei, arredo urbano e segnaletica di Jonathan Barnbrook.
S^_^