lunedì 26 maggio 2008

sokka! dinner, mezzo-sangue e nerd

L'unico avvenimento degno di nota questa settimana è stata la cena con quelli del Sokka!, un gruppo universitario che si occupa di allacciare relazioni tra tutti coloro che non sono giapponesi ma che frequentano la Musabi. Per quanto nessuno del contingente europeo avesse voglia di mettere il naso fuori di casa, escluso davide sempre pieno di entusiasmo per questi affari, la serata è stata certamente la migliore in termini di compagnia e divertimento da quando siamo qui, sicuramente per merito di una nostra più piena comprensione del Giappone.

Alicia non ha comunque mancato di fare le sue solite figure imbarazzanti, alla quale è stato spesso difficile rimediare e buttarla sul ridere. Ad inizio serata, tutti intorno alla piastra del solito okonomiyaki in imbarazzato silenzio, la nostra francesina, incuriosita dalla misteriosa provenienza del capotavola, gli si rivolge chiedendogli come si chiamasse. Brian - nome molto poco asiatico - non ha fatto altro che alimentare la civetteria di Alicia, che se ne esce con un "Ah! Ma quindi non sei interamente giapponese!". Di per se la frase non contiene nulla di sconveniente, almeno per una conversazione occidentale, ma... ma siamo in Giappone e ovviamente è sceso un velo di vergogna negli occhi del povero Brian e di chi giapponese gli sedeva a fianco. Forse non sapete infatti, come di certo non sapeva Alicia, che essere "mezzo-sangue" non è proprio una virtù qui nel Sol Levante, molto fiero della propria purezza. Per fortuna di tutti, la butto sul ridere e la cosa passa dimenticata.

Proseguendo nella serata Alicia ed io troviamo conferma di questo paradosso in Chris - ragazzotto californiano che studia pittura - che vive qui da quattro anni. Ma proprio con l'anglofono Alicia gioca la sua seconda figura di merda della serata. "Tu studi computer, vero?!" esordisce lei "no", replica laconico lui. "ah, chissà perché ero convinta di si?!" ...lui era vestito con una camicia a quadri a maniche corte, cravattino inguardabile con dei parameci verdi e viola, e gli mancavano solo gli occhiali. "Forse perché sono interamente vestito come un nerd" risponde auto-ironico lui. Alicia stava sprofondando, e io mi vergognavo per lei.

La più grossa figuraccia di Alicia però c'entra con la bomba atomica ( !!! ), ma questo aneddoto ve lo racconterò dal vivo.

7 commenti:

b. ha detto...

marco, fattelo dire: sei peggiorato..il jappo fa male al tuo senso della moda! eh eh eh

cavi ha detto...

T____T

ma non sono io quello!

b. ha detto...

sicuro?

cavi ha detto...

はい - si

b. ha detto...

mmh...

Anonimo ha detto...

saltuariamente riesco a fare una capatina anche senza connessione!!! w i tifoni!!! che belle le foto su flickr! cmq cavi sei tu!!! si vede!! hehehe
baci!

b. ha detto...

Finalmente un supporter della mia tesi!

ps. se non ti scorgessi nella lista degli amici in messenger penserei che godzilla abbia fatto di te un bel pranzetto...FACCI SAPERE QUALCOSA! Ormai sei la mia serie preferita dopo lost! :P