giovedì 15 maggio 2008

scadenze, stampa e visite

Comincio a temere che non avrò più un secondo libero per scrivere su questo blog: gli impegni in università si fanno sempre più importanti - ed era anche ora -, impegnativi e interessanti nonostante siano solo semplici esercitazioni. Per fortuna io ho il mio Ippei che mi aiuta e mi traduce le consegne. Ieri sera per esempio son stato a casa sua, e dopo avermi offerto del vero cha (il thé verde) preparato come loro tradizione, ci siamo divertiti a preparare insieme la mia prossima presentazione in un mix tra inglese e giapponese.

La cosa importante però è stata la spiegazione di come si lavora qui, o meglio dei tempi con cui lavorano. Per farvi capire - politecnici rabbrividite e vergogniamoci un po' tutti insieme - per il corso di tipografia devo preparare un poster di dimensioni A1 per settimana prossima, e cosa si fa appena finita la lezione? Ma è chiaro: si va a prenotare la stampa. Il che significa che è altamente sconsigliabile stampare la mattina stessa se la consegna è per le 13:00 in punto. Ippei comincia ad essere un po' in ansia per me e per tutti i miei impegni, ma io sono ancora tranquillo; con l'ansia addosso non riesco a far nulla di buono.

Per quanto riguarda il progetto di lunedì vorrei proporre ad Hara una zona di Tokyo ben precisa, magari Akihabara, Roppongi, Tokyo o Shibuya, ma non certo Kokubunji come mi sembrava che proponesse il caro sensei. Troppo noiosa, non ho bisogno di un'altra Paolo Sarpi. Voi cosa suggerite? Idee?

Intanto domenica ho un mega programma: visita al Design Festa con il contingente europeo, e visita alla festa del Tempio Sensō-ji ad Asakusa insieme ad Ippei, anche se ho scoperto che non sarà nessuna di quelle feste in cui tutti vanno vestiti in kimono o yukata (ゆかた, il kimono estivo).

3 commenti:

b. ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
b. ha detto...

Premessa:
Chiedo scusa per il post eliminato (se si vede, altrimenti "quale post?") c'era un super errore e mi sono censurata. cmq...


Alla festa speravi di rubare i kimono per quelli che l'avevano scelto come regalo preferito?

ps.l'altro giorno mangiavo sushi mentre leggevo il tuo blog. Era sushi-esselunga, poco godurioso ma in mancanza di meglio andava bene pure quello, mangiato rigorosamente con le japan bacchette regalatemi da Silvia come souvenir del suo soggiorno jappo (perchè tu non ci hai pensato?). Come vedi sono invidiosa e cerco piccoli espedienti per sentirmi cosmopolita pure io.

Questo ps era una roba da mail o va bene pure sul blog? sai, viste le recenti polemiche... ;)

cavi ha detto...

No, alla festa (che ho scoperto non essere in kimono) non avrei rubato nessun regalo a causa di tutti quelli che hanno votato "ora" per il prossimo terremoto... altro che kimono!

Il ps è più che accettato! :)