sabato 26 aprile 2008

tv, bambini e panda

Memore di Takeshi's Castle (Mai dire Banzai, per intenderci) capita che cerchi in tv programmi simili, o almeno che mi intrattengano mostrandomi del tipico masochismo giapponese. Dei 12 canali che ho a disposizione non ce n'è uno che si salvi, vuoi perché è continuamente otturato da strane - nonché esilaranti - pubblicità di birra, vuoi perché il format "La Prova del Cuoco" è più che abusato a qualunque ora del giorno e della notte. Fortunatamente si riescono a scovare anime (i cartoni animanti) a dozzine in qualsiasi orario, per tutti i target possibili.

Ma proprio parlando di anime - da noi considerati "roba da piccoli", qui giustamente pensati soprattutto per gli adulti - devo fare un piccolo inciso sui molti bambini che incontro in giro. Qui nessuno ha paura a mandare i propri figli a giocare da soli in strada; probabilmente è grazie alle poche macchine che circolano e grazie al basso tasso di criminalità*, ma il "fenomeno" non è diverso anche in centro a Tokyo dove folti gruppi di bambini (dai 5 anni in su!) prendono treni e metropolitane senza alcun timore. Buon per loro e buon per noi, mettono solo allegria.

A proposito di bambini e mezzi di trasporto, qualche giorno fa stavo per avere un infarto: tornavo dall'università con la mia biciclettina, svolto l'angolo che mi porta a casa, alzo lo sguardo e cosa vedo? Un panda gigante che mi sta per investire! Mi butto sul lato sinistro della strada (qui si guida come in Inghilterra) e osservo con più calma la bestia che mi passa lentamente di fianco. Altro non era che un pulmino a forma di "dolce" orsacchiotto con le occhiaia che porta i bambini all'asilo... Ho cercato inutilmente di fotografarlo ma era già troppo tardi, è un pulmino timido e in via d'estinzione.


* Io personalmente sono stanco di essere fermato per controlli, ma non si può dire che la polizia non vigila.

2 commenti:

b. ha detto...

sicuro non fosse il padre di ranma 1/2 ?

Unknown ha detto...

Dentro il panda c'era Mashiro Tamigi!